Abitanti
: 1047
CAP
: 89056
Altitudine
: 514 m
Prefisso
: 0966
Superficie
: 23 Kmq
Santa Cristina d’Aspromonte è un centro montano della provincia di Reggio Calabria abitata sin dalla preistoria, come testimoniano i ritrovamenti di antichissimi utensili neolitici. Questo territorio, infatti, benché all’apparenza poco ospitale, e protetto da un massiccio sistema montuoso e da una ricca rete di corsi d’acqua, che assolvono da sempre alla duplice funzione di difesa e di risorsa idrica: le coste, rispetto alle quali Santa Cristina si trova quasi equidistante, furono a lungo infestate da pirati di ogni provenienza e indussero a più riprese la popolazione calabrese a rifugiarsi nelle zone più interne. La storia del moderno nucleo urbano risale probabilmente al 500 d.C., anche se le prime notizie sono di circa 4 secoli più recenti e si riferiscono alla predicazione di Sant’Elia in questi territori. Dopo essere entrata sotto l’egemonia dei Ruffo di Calabria, Santa Cristina resistette per secoli a tutti i tentativi dei dominatori stranieri di imporre sul suo territorio la loro influenza: la caratteristica orografia e il grande valore dei cittadini comuni e delle milizie cristinesi furono una difesa più che valida per impedirlo. Nel XV secolo la città cambiò feudatari, ma solo perché i Ruffo decisero di vendere il feudo agli Spinelli, che lo mantennero sino all’inizio dell’Ottocento, allorché il paese conquistò la sua autonomia. Tra le opportunità turistiche di Santa Cristina d’Aspromonte consigliamo una visita al centro storico, alle sue chiese, al castello medioevale ed alle bellezze naturali che troverete a poca distanza: le cascate di Calivi, quelle di Giacco e tanti ruscelli che si intrecciano veloci sino a valle. Per raggiungere il mare, sia sulla costa ionica che su quella tirrenica, non ci vorranno più di 30 minuti in auto.
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